Falli Soffrire

Indicazioni e controindicazioni per l'universo stronza.
Tempio del eros, della seduzione e del sesso fetish e bondage. Il blog ed i suoi autori non sono responsabili degli effetti collaterali sui minorenni, pertanto La invitiamo a leggere responsabilmente.

sabato 14 marzo 2009

Racconto fetish: I collant di mia madre (a cosa servono i collant senza slip?)


Quel giorno ero rientrato a casa prima del previsto, le lezioni erano finite in anticipo, quest'anno, con la maturità, i professori ci lasciano più liberi.
Evidentemente non feci rumore perché, quando entrai in salotto vidi la scena più eccitante e sconvolgente della mia vita: mia madre comodamente accovacciata in poltrona, seminuda con indosso solo un paio di collant, dentro i quali la sua mano, proprio in mezzo alle gambe, si muoveva ritmicamente.
Aveva gli occhi socchiusi e, notai per la prima volta, che era proprio una bella donna. Avrei dovuto far finta di niente e, senza far rumore, allontanarmi; ma non riuscivo a distogliere lo sguardo da quella scena imbarazzante ed eccitante insieme.
-Ciccio sei qui?
Era sorpresa ma niente affatto imbarazzata
-è molto che sei arrivato?
La sua mano era sempre dentro i collant, ferma però.
-Non sai che non si spiano le signore...
Mi guardava con un sorrisetto malizioso
...specie quando fanno certe cose!
Mi dispiace... Non sapevo...
Non riuscivo ad inventare niente di sensato.
Dai non fare così, non è successo niente di che. Davo libero sfogo alle mie voglie, come fai tu del resto.
-Ma mamma che dici...
-Dai Ciccio so bene cosa fai quando ti chiudi in camera tua. Non c'è niente di male sai lo fanno tutti, e poi mica puoi andare in giro con la patta dei pantaloni che ti scoppia, come adesso
Il suo sguardo era fisso all'altezza del mio uccello che solo adesso mi rendevo conto che stava per esplodere.
Scoppiammo ridere tutti e due.
-Facciamo così, io finisco quello che stavo facendo e tu, se vuoi, puoi toglierti quei jeans e dare libero sfogo al tuo uccellino.
No credevo alle mie orecchie, mia madre mi stava proponendo di masturbarmi insieme con lei.
Non stetti a pensarci due volte, mi sfilai pantaloni e boxer insieme e cominciai massaggiarmi l'uccello. Lei sorridendo ricominciò a muovere la sua mano ed in breve fummo preda dell'orgasmo.
Quando ci fummo ripresi ci rimettemmo in ordine alla meno peggio. Mia madre si accese una sigaretta e n'offrì una anche a me.
-Tanto lo so che fumi
La presi con un sorrisetto complice ricambiato da mia madre.
Mentre fumavamo mi soffermai ad osservarla meglio, sì era proprio una gran figa.
-Perché i collant?
Le chiesi all'improvviso
-Perchè cosa?
-Sì, i collant. Perché li hai addosso. Non stavi più comoda senza?
-Perché mi piacciono, li porto sempre senza slip, mi piace il contatto del nylon sulla pelle, specie nelle parti più sensibili. Mi procurano un'eccitazione continua, poi quando non ne posso più... beh l'hai visto!
Non l'avrei mai immaginato.
-Uh! Sono tante le cose che non immagini.
Quella sera, mentre mi preparavo per andare a letto, venne in camera mia e mi getto un paio di collant sul letto.
-Tieni, ti faccio un piccolo regalo. Sono quelli che indossavo oggi. Prova a strofinarli sulle tue parti delicate, vedrai che ti piacerà...

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